L’intervento di Sabrina Efionayi conclude sabato 16 marzo il Progetto Lettura 2023-2024. La giovane autrice napoletana afrodiscendente presenta il libro “Addio, a domani” scritto per raccontare la sua storia,
la sua vita speciale con due madri, una naturale e una “adottiva” e senza nessun padre. Sabrina racconta se stessa e condivide così una storia incredibile che insegna molto, soprattutto a superare le barriere, a non avere pregiudizi, ad essere sinceri con se stessi. La giovanissima Sabrina scrive soprattutto per fare chiarezza, per capire da dove viene e quale persona è e può diventare. Il suo libro non è solo un romanzo autobiografico, ma è un percorso alla ricerca delle proprie radici che ognuno dovrebbe compiere.
Tutto inizia quando la madre Gladys, ragazza sfruttata dal racket della prostituzione, in preda alla disperazione, consegna una bambina di 11 giorni alla sua vicina di casa, Antonietta, chiedendo di salvarla, di occuparsi di lei e diventare sua madre. Antonietta accetta senza chiedere garanzie. Da quel momento Sabrina si trova in una situazione strana perché i rapporti con la sua madre biologica, con le sue origini non si sono interrotti, e così lei è cresce tra la famiglia napoletana di Scampia, la comunità nigeriana di Prato e la famiglia di Lagos, cambiando di volta in volta lingua, cultura, abitudini, sempre alla ricerca di un centro di gravità.
Si conclude il programma degli incontri con l’autore del Progetto Lettura che quest’anno ha proposto agli studenti del Planck sette scrittori , spaziando tra diversi generi dal romanzo reportage al racconto d’avventura, dall’autobiografia alla divulgazione scientifica.