EZIO MAURO SPIEGA LA MARCIA SU ROMA AGLI STUDENTI DEL PLANCK
Dalla storia all’attualità, dallo squadrismo fascista all’indifferenza di fronte alla violenza Ezio Mauro attraversa i fatti storici italiani per leggere anche l’attualità. La presentazione del suo libro “L’anno del fascismo. 1922 cronache dalla marcia su Roma” ha coinvolto venerdì 24 febbraio gli studenti del Planck in una discussione approfondita e originale.
Mauro ex direttore di La Stampa e di Repubblica, ha spiegato innanzitutto il suo metodo di lavoro insieme storico e giornalistico. Il suo libro, in cui racconta i 10 mesi che precedono la marcia su Roma e la presa del potere di Mussolini, ha dato l’occasione di ripercorrere dall’interno i fatti storici, il clima culturale dell’epoca, gli errori politici e la tattica del capo del fascismo. L’approccio storico di Mauro passa attraverso la cronaca e la curiosità dei dettagli come l’indecisione delle colonne di squadristi decisi a marciare su Roma, i telegrammi tra il re Vittorio Emanuele e Mussolini. Ma soprattutto mette in guardia dal troppo facile disprezzo della democrazia e delle regole che la garantiscono.
Il Progetto Lettura promosso dalle docenti di lettere in collaborazione con la libreria Lovat di Villorba, continua venerdì 10 marzo con l’intervento del professor Paolo Alessandrini, docente di matematica al Planck, famoso per le sue pubblicazioni “Bestiario matematico” e “Matematica rock”. Seguiranno il 17 marzo, online da Napoli, l’autrice Viola Ardone con il libro “Il treno dei bambini”, il 28 marzo Lorenzo Pregliasco con il volumetto “Benedetti sondaggi”. Il 17 aprile interverrà Alessandro Barbaglia con “La mossa del matto” romanzo tra gioco di scacchi e guerra fredda ed infine, e il 28 aprile sarà la volta del noto prof di fisica che sta spopolando sui social, Vincenzo Schettini con il libro “La fisica che ci piace”.