Un mondo da leggere, un mondo di lettori. Le competenze trasversali della letteratura a scuola.
L’istituto “Max Planck” in prima linea per la didattica della letteratura e per l’educazione alla lettura. La dirigente Emanuela Pol, i docenti del Dipartimento di Lettere e la classe III BEA (in rappresentanza degli alunni coinvolti anche quest’anno nell’ormai collaudato Progetto lettura),
hanno partecipato venerdì 17 novembre 2023 al Seminario interregionale di studi sulle competenze trasversali della letteratura a scuola - Un mondo da leggere, un mondo di lettori - tenutosi nell’aula Baratto di Ca’ Foscari a Venezia.
La giornata, promossa e organizzata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari, dall’ADI-sd (Associazione degli italianisti-Sezione didattica) in collaborazione con il CEPELL (Centro per il libro e la lettura), ha concluso le attività formative realizzate nei mesi scorsi in alcune scuole del Friuli-Venezia Giulia e del Veneto. A Verona è stato organizzato un breve corso di biblioterapia con un docente dell’UNIVR, che ha presentato ai docenti le modalità di “uso” della lettura condivisa nelle dinamiche di gruppo e nell’attività didattica; a Gorizia con la guida di un esperto, i docenti hanno frequentato un corso di lettura espressiva ad alta voce; a Treviso la formazione dell’Istituto “M. Planck” (Leggere e interpretare il mondo in classe) ha dato l’opportunità agli insegnanti di confrontarsi con autori ed esperti di didattica della lettura su alcuni testi contemporanei di narrativa d’inchiesta e autobiografica in prosa e in versi, prima di proporli ai loro studenti del biennio e del triennio.
Al Seminario veneziano, che è stata una occasione di condivisione di esperienze e pratiche didattiche per promuovere la lettura a livello nazionale (tanti erano infatti i docenti collegati a distanza), i diversi interventi dei relatori universitari (Elisa Curti di Ca’ Foscari e Silvia Tatti dell’Università “Sapienza” di Roma) e della scuola secondaria (Claudia Mizzotti e Giorgia Totola del Liceo “Messedaglia” di Verona) sono stati accomunati dalla convinzione che la lettura dei testi letterari, da comprendere e interpretare in profondità, vada praticata in rapporto al presente, all’universo emotivo-esperienziale dei giovani e tenendo conto della sua irrinunciabile valenza civica. Non è un caso che, in un momento in cui la cronaca ci informa dell’ennesimo e dolorosissimo caso di femminicidio, alcune relazioni siano state dedicate alla scrittura femminile tra Otto e Novecento e alla rilettura di alcuni archetipi femminili tra passato e presente.
Come ci ricorda Domenico Starnone: «umani si diventa» e, pur essendo «l'umanità un tirocinio di esito incerto», tuttavia a quel tirocinio la lettura letteraria concorre in modo determinante sia nella scuola secondaria di II grado sia nella formazione universitaria, grazie all'interrogazione situata dei testi, al confronto e alla riflessione collettiva, che favoriscono le capacità critiche dei giovani.
Le sessioni mattutine e pomeridiane della giornata si sono concluse con il dialogo con Andrea Molesini e Gianfranco Bettin, due scrittori e intellettuali molto apprezzati che con i loro romanzi aperti all’interdisciplinarità (la storia, la scienza, il clima, le scienze sociali e umane, il confronto con gli altri linguaggi artistici), ci aiutano a comprendere meglio la complessità del mondo e a renderla più intelligibile alle giovani generazioni.
Un momento centrale della giornata è stata la Tavola Rotonda pomeridiana che, coordinata da Tiziana Piras dell’Università di Trieste, con la presenza di Valerio Vianello dell’Università Ca’ Foscari, ha consentito il confronto tra le diverse esperienze didattiche di lettura. Nel suo intervento, la dirigente Emanuela Pol ha sottolineato l’importanza del Progetto lettura che da anni si realizza nell’Istituto “M. Planck” in ben 58 classi. L’obiettivo, ha ribadito Pol, è la formazione di cittadini, capaci di conoscere sé stessi, di orientarsi criticamente nel mondo e di relazionarsi consapevolmente con gli altri. Per questo gli incontri con gli autori (E. Cantarella, V. Ardone, M. Marzano, B. Tobagi, N. Stramucci, A. Barbero, E. Mauro, P. Dorfles, A. Lasta, P. Alessandrini, A. Issaa, A. Barbaglia, G. Bettin, D. de Vallier, A. Bortoluzzi, S. Efionayi, solo per citarne alcuni) riguardano tutte le classi, sia dell’ITIS sia del Liceo delle Scienze Applicate, e per questo i libri vengono scelti con competenza e passione dai docenti del Dipartimento di lettere spesso in sintonia con quelli delle materie scientifiche, privilegiando temi e prospettive trasversali e interdisciplinari, capaci di intercettare bisogni e interessi reali e professionali, ma anche formazione umana e valori specificamente civici.