Grande attesa al Planck per l’incontro con Alessio Lasta, giornalista inviato di La7 per il programma “Piazza Pulita”, tornato nelle settimane scorse dal fronte della guerra in Ucraina. L’appuntamento, organizzato con la libreria Lovat per il “Progetto lettura”, si terrà sabato 7 maggio in aula magna.
Si parlerà del libro di Lasta “La più bella. La Costituzione tradita. Gli italiani che resistono”, raccolta di reportage che rivelano molte situazioni italiane che negano i principi della Costituzione, ma si dialogherà anche di guerra e di attualità. Per i ragazzi sarà l’occasione per parlare con un testimone vero, un giornalista che fa della verità e del racconto della realtà il proprio mestiere. Alessio Lasta dal 2017 è inviato del programma “Piazzapulita” condotto da Corrado Formigli su La7. Ha realizzato inchieste e reportage per Rai, Mediaset e La7. E’ stato il primo a raccontare la situazione delle terapie intensive in Italia durante l’emergenza del coronavirus, con una serie di reportage drammatici dalla prima linea degli ospedali lombardi. In passato ha raccontato la crisi degli imprenditori a Nordest e ha portato in tv le vicende dei truffati dalle banche. Si è occupato di antisemitismo in rete e della costruzione del consenso online, con inchieste in Italia e in Russia. All’estero ha raccontato i ghetti islamici nel mondo scandinavo e l’avanzata dell’estrema destra in Germania. Ha vinto diversi premi giornalistici, tra cui il premio “Ilaria Alpi”, “L’anello debole” e “Giornalisti del Mediterraneo”.
Il libro “La più bella” raccoglie dieci storie di italiani che sono costretti a vivere nei container, che fanno i conti con pregiudizi e discriminazioni, che pagano, anche con la vita, per mancanze del servizio sanitario o falle nel sistema di accoglienza. Sono storie di gente semplice frodata dalle banche, o umiliata da una tassazione ingiusta, o sfruttata in un lavoro senza garanzie. “Di fronte alla Costituzione tradita_ si legge nella prefazione dello stesso Lasta _ ci sono italiani costretti a resistere per non soccombere. Sono un esercito di resilienti quotidiani, che mettono toppe laddove lo Stato non c’è, che si aiutano da soli perché non aiutati da nessuno e affrontano con dignità calvari quotidiani da premio Nobel per la pazienza”.
 Videomessaggio di Alessio Lasta agli studenti del Planck |