giovedì 25 aprile 2024

accessibilita

 

In caso di mancata conformità ai requisiti di accessibilità, o per richiedere informazioni e contenuti che siano stati esclusi dall'ambito di applicazione della direttiva, si può usare la email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

In caso di risposta insoddisfacente o di mancata risposta, nel termine di trenta giorni, alla notifica o alla richiesta di informazioni si può far riferimento al seguente LINK.

La pagina del Difensore Civico Digitale si può trovare al LINK.

 


www.maxplanck.edu.it sito accessibile

 

Il presente sito è stato creato nel corso dell'anno scolastico 2021-2022 ed è entrato in funzione il 08/02/2022, sostituendo completamente il precedente e conforme ai requisiti previsti dall’allegato A alla norma UNI EN 301549:2018 (WCAG 2.1).
L'autore è stato il prof. Maurizio Antonaci, docente a tempo indeterminato presso l'istituto "Max Planck" nonchè responsabile del sito.
Il lavoro è stato svolto usando una versione "accessibile" di Joomla! (3.9.21).
Uno degli obiettivi del lavoro era quello di ottenere un sito usabile e accessibile. Questa pagina cerca di fornire qualche dettaglio proprio sugli importanti concetti di accessibilità e usabilità. Il sito utilizza il template italiapa i cui dettagli si possono trovare all'indirizzo www.eshiol.it/it/italiapa.html

 

 


Cos’è l'accessibilità

 

L’ accessibilità web significa dare l’opportunità a persone con disabilità permanenti o temporanee di utilizzare il web, ma non solo, ciò infatti permette di percepire, capire, navigare e interagire con questo mondo in modo concreto.

L’ accessibilità web infatti vuol dire soprattutto abbattere ogni genere di barriere informatiche che impediscono a determinati utenti con più problematiche di sfruttare al meglio tutte le tecnologie e le opportunità che il mondo di internet può offrire.

Molti siti infatti non prevedono l’uso di queste tecnologie da parte di alcuni tipi di utenti.

L'accessibilità, inoltre, è strettamente legata all'usabilità, ossia alla capacità di un sito di esporre le informazioni in modo efficace e intuitivo, facilmente raggiungibili anche da parte di utenti poco esperti.

Di seguito vengono riportate le definizioni "ufficiali" di usabilità e accessibilità.

Usabilità:


"L'efficacia (accuratezza e completezza con le quali certi utenti raggiungono scopi specifici on determinati ambienti), l'efficienza (rapporto tra risorse impiegate e accuratezza e completezza degli scopi raggiunti) e la soddisfazione (comfort e accettabilità del sistema rispetto agli utenti) con le quali determinati utenti raggiungono scopi specifici in un determinato ambiente d'uso." ( ISO 9241-210:2010)

Accessibilità:

 

Secondo la norma EN 301 549 V2.1.2, si intende accessibility: extent to which products, systems, services, environments and facilities can be used by people from a population with the widest range of characteristics and capabilities, to achieve a specified goal in a specified context of use (from ISO 26800 [i.18])

 


Quali sono i vantaggi dell’accessibilità e chi ne beneficia

 

Come detto in precedenza, l’accessibilità vuole essere di aiuto principalmente a utenti disabili ma non solo, esso infatti dev’essere utile anche ad utenti poco esperti come per esempio una casalinga che vuole cercare una ricetta o che comunque usa il computer semplicemente servendosene come strumento per la scrittura o per la ricerca.

Disabilità della vista:

comprende essenzialmente due gruppi di utenti: i non vedenti e gli ipovedenti ossia quelle persone che vedono relativamente poco; per i primi sono state inventate tecniche che interpretano la presentazione e la traduzione opportuna mediante particolari dispositivi d’uscita che effettuano la rilettura dello schermo chiamati “screen reader” disponibili sia in ambiente grafico che testuale, per i secondi invece vengono usati dispositivi software di ingrandimento e impostazioni di colori che risaltino determinate parti della presentazione a video.

Disabilità dell’udito:

talvolta i suoni vengono utilizzati per segnalare informazioni di allarme e quindi di errore, in caso di impossibilità dovute alla disabilità d’udito, esse vengono sostituite da segnali visivi; in alternativa, invece, in caso di dialoghi si usa il tradizionale metodo dalla sotto-titolazione.

Disabilità fisiche:

in caso di mobilità residua o nulla si utilizzano comandi di assenso inviati tramite il battito di un occhio o il soffio attraverso una cannuccia. Tuttavia la tecnologia cerca di intervenire anche in questo complicato caso, vi sono per esempio sequenze di tasti virtuali che dopo la digitazione di poche lettere danno alcune soluzioni tra le quali poter scegliere la parola esatta.

 


Requisiti fondamentali per un sito web accessibile

 

Per poter creare un sito accessibile, sono necessari alcuni requisiti fondamentali:

icona check 3Usa un codice semantico corretto, logico e valido secondo tutti gli standard così che risulti uguale a tutti;

icona check 3Sfrutta testi chiari, fluenti e facilmente comprensibili;

icona check 3Usa testi alternativi per ogni tipo di contenuto multimediale, ossia ritroviamo gli stessi contenuti in formati diversi atti all’utilizzo da parte di ogni tipo di utente;

icona check 3Sfrutta link e titoli chiari anche fuori dal contesto evitando di usare link del tipo “clicca qui”;

icona check 3Ha una disposizione coerente e lineare dei contenuti e dell’interfaccia grafica.

icona check 3Dovrebbe essere compatibile con la maggior parte dei broswer e configurazioni software utilizzando colori standard e in contrasto tra loro.

L’ applicazione di tutti questi criteri può essere considerata valida e perfetta se permette la lettura delle pagine web ai così detti screen reader citati in precedenza.

È importate sottolineare che creare documenti e siti accessibili non significa rinunciare a qualcosa, ma che al contrario significa arricchire il documento con componenti che lo completano e lo rendono più adatto e più chiaro alla consultazione in ogni circostanza.

Gli autori non si devono sentire scoraggiati dall’usare elementi multimediali, ma piuttosto incoraggiati a farne uso in modo tale che un utente a cui non è reso possibile l’accesso ad un tipo di documento, possa comunque colmare la sua carenza sfruttando un altro tipo di materiale per soddisfare le proprie esigenze.